E’ iniziato sabato sera, il "Vittoria Jazz Festival" e come da programma, questa 10^ edizione della kermesse, ha preso il via dalla frazione marinara di Scoglitti rallegrata dalle note della Conturband.
La loro esibizione ha fatto sintesi del la tradizione bandistica delle bande del Meridione d’Italia, con la più elevata lezione delle street band americane di New Orleans.
Ne nasce un sapiente mix di uno squisito e variegato repertorio musicale decisamente originale che va dalla musica dei neri d’America: il funk, jazz, blues, alla samba latino-americana, fino ad arrivare ai travolgenti ritmi balcanici e ai suoni della tradizione italiana.
Le note della ConTurBand, mirano ad imprimere un “movimento al suono” quasi fisico e dinamico. Le loro esibizioni, naturalmente in strada, senza l’ausilio di amplificazione, sono un continuo comunicare con la gente, trasmettere energia e chiederne altrettanta al pubblico, muoversi e sudare insieme.
Scoglitti ancora protagonista della giornata di ieri; ad esibirsi in piazza Cavour, la Sud Est Jazz Orchestra - Big Band, esperienza musicale figlia dei noti musicisti Salvo Tempio, Santi Romano e Rino Cirinnà, nata con lo scopo e l’ obiettivo di porsi quale punto di riferimento nel panorama ‘jazz orchestrale in Sicilia’.
Il loro è un progetto ambizioso che raccoglie le migliori espressioni musicali siciliane e in particolare siracusane. Un vero laboratorio che si propone di passare dal jazz americano a quello europeo, un laboratorio dove vengono studiati e analizzati i vecchi e nuovi linguaggi jazzistici, un importante banco di prova per i musicisti che lo compongono.
La manifestazione riprenderà il suo percorso a Vittoria il 16 giugno, alle ore 20,00 - Via Cavour, Piazza del Popolo con Nicola Giammarinaro & Sicily Dixieland Street Parade.